Il libro da una risposta a diversi interrogativi, illuminando i fili ancora coperti di una rama politica e criminale che ha segnato profondamente la storia del nostro Paese. Dagli uomini della P2 che controllavano i punti chiave delle indagini, all'assassinio del giornalista Mino Pecorelli ucciso per mano dei terroristi che forse avevano a che fare con via Gradoli e l'operazione Moro, al ruolo di Autonomia organizzata, fino ai misteriosi istituti culturali sorti in Francia: tutto è oggetto di un' analisi serrata. Se l'azione Moro si è conclusa il 9 maggio '78, l' "operazione Moro" per imporre una svolta autoritaria continua. Vincenzo Marini Recchia, funzionario del Pci è stato responsabile della sezione problemi dello Stato della Federazione comunista romana. Giuseppe Zupo, avvocato penalista, nel processo Moro ha difeso i familiari dei poliziotti uccisi in via Fani.
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